Lentini, vicenda rifiuti: prosegue la raccolta firme per la petizione promossa dal comitato per la difesa del territorio

Prosegue la raccolta firme per la petizione popolare promossa dal comitato per la difesa del territorio in opposizione ai decreti dell’assessorato all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento Acque e Rifiuti della Regione Sicilia, con i quali si autorizzava il conferimento dei rifiuti di oltre 50 comuni all’impianto TMB di Catania della Sicula Trasporti, situato in prossimità di Lentini.

“Lentini ha già dato – dichiara il sindaco Rosario Lo Faro – e non può essere la discarica di tutta la Sicilia. Tutto questo non è tollerabile. I cittadini di Lentini e Carlentini sono stanchi di subire continue aggressioni al proprio ambiente e alla propria salute, provati dal fatto di aver dovuto contare in questi anni centinaia di affetti colpiti da malattie di origine tumorale. Per queste ragioni chiedono con determinazione all’assessore regionale ai Rifiuti Roberto Di Mauro di revocare i provvedimenti presi, di individuare per l’emergenza rifiuti di altre province soluzioni più razionali per la nostra comunità e di monitorare immediatamente e frequentemente l’indice respirometrico dell’impianto di TMB della Sicula Trasporti per verificare se rispetta i nuovi parametri fissati dal Decreto Legislativo n. 121 del 2020. Lentini non vuole più che nessun comune possa scaricare rifiuti nel proprio territorio. Chiunque– conclude il sindaco – nei prossimi giorni, volesse firmare la petizione potrà farlo  nei locali dell’ufficio tecnico in via  Macello, nei locali della Camera del Lavoro in via Conte Alaimo, nel banchetto apposito al mercato settimanale del giovedì, nel banchetto apposito al mercato della terra in piazza Duomo il sabato. Si invitano tutti i cittadini a firmare perché solo uniti si vince”.