L’allerta meteo ha costretto l’amministrazione comunale a modificare il programma e celebrare nella chiesa Cristo Re la cerimonia in onore di Emanuele Ferraro, caporal maggiore vittima della strage a Nassirya avvenuta il 12 novembre 2003.
A ventuno anni dal tragico attentato, la memoria dei diciannove italiani che persero la vita in quell’orribile atto di violenza che rimarrà sempre scolpito nella mente di tutti., fra cui il giovane lentinese Emanuele Ferraro, è stata rinnovata.
Lentinese di nascita ma residente a Carlentini, Emanuele Ferraro aveva 28 anni quando rimase coinvolto nell’attentato compiuto con un camion e un’auto imbottiti di esplosivo, che devastò la base italiana seminando morte tra i militari impegnati nell’operazione.
Alla cerimonia religiosa concelebrata da don Antonio Zimbone, cappellano militare per l’Arcidiocesi Castrense dell’Ordinariato Militare per l’Italia insieme a don Marco Scolla, parroco della chiesa Cristo Re, erano presenti la famiglia Ferraro, il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, gli assessori Agnese Filloramo, Giuseppe Fisicaro ed Efrem Sanzaro, il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Vinci, il vice sindaco di Carlentini Pino Carnazzo, Il generale di brigata Francesco Principe, comandante militare dell’Esercito in Sicilia, il colonello Eugenio Latella, vice comandante Nato, il colonnello Luca Viarengo nell’incarico di Direttore dell’11° Reparto Manutenzione Velivoli, il dirigente del commissariato di Polizia di Lentini, Roberta Abate, il luogotenente Silvio Puglisi, comandante dei carabinieri di Lentini, il luogotenente Paolo Cassia, in rappresentanza del comandante della compagnia dei carabinieri di Augusta, il tenente Eugenio Latella, in rappresentanza del vice comandante della Nato colonnello Molari, il comandante provinciale dei vigili del Fuoco insieme ai vigili del distaccamento di Lentini, il capitano Alfio Vacanti, comandante Polizia municipale Lentini, una rappresentanza dell’Anc Lentini – Carlentini guidata dal presidente Sebastiano Leonardi, dell’Anps di Lentini coordinata dal presidente Vincenzo Laezza, dell’associazione nazionale Bersaglieri, sezione Siracusa, guidata dal presidente Calogero Federico, la presidente del Lions club Lentini Maria Teresa Raudino, la Croce Rossa Italiana. In memoria di Emanuele Ferraro, le due città hanno dedicato un monumento in piazza del Popolo e un parco nella zona Santuzzi.
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