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Lentini, proclamato lo stato di agitazione del personale di Polizia Locale. Russo (Silpol): “prima misura per evitare conflitti”

A seguito della mancata liquidazione da parte dell’Amministrazione Comunale di alcune indennità contrattuali previste per i servizi di istituto della polizia municipale, dello straordinario, della performance e di specifici progetti di lavoro

Il Sindacato Italiano Lavoratori Polizia Locale, di concerto con i componenti del Corpo di polizia locale di Lentini, ha proclamato lo stato di agitazione sindacale, quale prima misura posta a tutela dell’applicazione del contratto nazionale e della contrattazione in sede locale e nel rispetto delle corrette relazioni sindacali tese ad evitare eventuali conflitti, che possono sfociare nell’adozione di altre forme di lotta.

Lo stato di agitazione – fa sapere il segretario provinciale di Siracusa e Dirigente Nazionale SILPoL  Sebastiano Russo- è stato proclamato a seguito della mancata liquidazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Lentini di alcune indennità contrattuali previste per i servizi di istituto della polizia municipale, dello straordinario, della performance e di specifici progetti di lavoro, che hanno impegnato il personale negli ultimi anni, senza avere percepito il giusto ristoro economico. A questo si aggiungono alcuni aspetti della sicurezza del lavoro, la carenza del parco mezzi e la mancata fornitura delle divise. Non per ultimo, un altro motivo dello stato di agitazione riguarda l’insostenibile situazione organizzativa del Corpo, lacerato dalla carenza di organico che procura non pochi disagi agli operatori durante lo svolgimento dei servizi di istituto, i quali spesso sono fatti oggetto di ingiustificati e gratuiti attacchi pubblici sui giornali locali e sui social media. Attualmente il Corpo della polizia municipale di Lentini è composto da quattordici vigili urbani, di cui cinque lavorano a tempo pieno con 36 ore settimanali, gli altri sono a tempo parziale a 24 ore e a 18 ore settimanali. Praticamente una situazione disastrosa, che si scontra con un territorio alquanto esteso da vigilare, che ha un tessuto urbano composto da circa 25000 abitanti, appesantito dalla contiguità urbana con Carlentini, e una realtà economica che mostra un lento, ma tangibile sviluppo. Non possiamo non registrare, a questo punto, il fatto che l’amministrazione comunale di Lentini si è mostrata piuttosto “distratta,” riguardo alle suddette problematiche, lasciando cadere nel silenzio e inevase le richieste dei lavoratori. Pertanto il S.I.L.Po.L., organizzazione sindacale di categoria, nei giorni scorsi ha comunicato al sig. Prefetto di Siracusa, al sig. Sindaco del comune di Lentini e al sig. Comandante della polizia municipale la proclamazione dello stato di agitazione della polizia municipale di Lentini, con riserva di adottare le forme di lotta consentite dalla normativa di settore, non esclusa l’indizione dello sciopero secondo i canoni della vigente disciplina e fatte salve le azioni di tutela nelle sedi giurisdizionali competenti”.

Il segretario si Silpol Russo fa sapere che è stata  preannunciata l’astensione dal lavoro straordinario e di progetto del personale di polizia municipale, fatti salvi i servizi di pronto intervento nei casi imprevedibili ed eccezionali, T.s.o., attività richiesta dall’autorità giudiziaria, attività relativa all’infortunistica stradale. “Ad oggi- continua  nonostante i nostri segnali di apertura al dialogo, siamo ancora in attesa che siano avviate la procedura di raffreddamento del conflitto e il tentativo di conciliazione, così come prevede la normativa sul diritto di sciopero”.

Nella lunga comunicazione il dirigente di Silpol elenca le materie per le quali è proclamato lo stato di agitazione sindacale: Mancata informazione e confronto sull’articolato di cui al Titolo VIII del contratto decentrato integrativo 2024/2027 riservato alla Polizia Municipale, che ha creato un ostacolo al corretto sviluppo delle relazioni sindacali, che diversamente richiedono un confronto operoso, per addivenire ad una corretta e opportuna formulazione delle indennità contrattuali, migliorativa e maggiormente aderente ai molteplici compiti e alle varie funzioni assegnate alla polizia municipale, svolte con particolare grado di autonomia e di responsabilità nell’attività di intervento e di istruttoria di rilevanza esterna, che comporta spesso il coinvolgimento di organismi esterni all’amministrazione locale. Particolare attenzione va prestata agli art. 43 e 44 del c.c.d.i. 2024/2027. Mancata integrazione oraria in forma stabile del personale che svolge servizio in part time. Attualmente l’organico si compone di cinque unità a 36 ore (full time), cinque unità a 24 ore e quattro unità a 18 ore. Mancata liquidazione  degli incentivi contrattuali relativi alla performance maturati nel corso degli anni 2019, 2020, 2021, 2023 e 2024; – dell’indennità di turnazione degli anni 2023 e 2024; – del progetto incentivante per i servizi svolti durante la festività del Santo Patrono negli anni 2023 e 2024; – del progetto in lavoro straordinario Etno-food Settembre 2024; – dell’indennità di cui all’art.13 della L.R. Siciliana n.17/1990. Mancato avvio delle procedure della progressione economica orizzontale. Mancata fornitura del vestiario e della buffetteria, nonché dei presidi previsti dalla normativa sulla sicurezza del lavoro. Mancato incremento del parco veicoli di servizio.


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