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Lentini, prima l’omicidio, poi l’atto vandalico alla Camera del Lavoro. Il Pd: “c’è un problema sicurezza”

Il segretario del circolo del PD di Lentini, Italo Giordano insieme ai consiglieri comunali Ciro Greco e Corinne Valenti sollecitano il sindaco e l’amministrazione a intraprendere una forte azione a difesa del territorio

Sui recenti fatti di cronaca avvenuti a Lentini negli ultimi giorni, è intervenuto il segretario del circolo cittadino del PD Italo Giordano. Insieme ai Consiglieri Comunali Ciro Greco e Corinne Valenti hanno sollevato il problema sicurezza in città sollecitando sindaco e amministrazione a intraprendere azioni forti per tutelare la comunità lentinese e l’intero territorio.

Domenica mattina– si legge nella nota a firma del segretario del PD  Italo Giordano e dei Consiglieri Ciro Greco e Corinne Valenti –  in pieno centro abitato a Lentini, si è verificato un omicidio. Non si conosce ancora la matrice di tale atto ma si tratta di un evento che ha generato particolare allarme nella popolazione. La notte scorsa, per l’ennesima volta, è stata scassinata la sede della Camera del Lavoro di Lentini. Sono stati messi a soqquadro tutti i locali, danneggiati i mobili, gettati a terra i documenti e sottratti alcuni beni. Ai responsabili della CGIL di Lentini esprimiamo la nostra piena solidarietà. Quanto accaduto si aggiunge ai tanti casi di furti e danneggiamenti in abitazioni private e nei garage e ai numerosi episodi di vandalismo registrati negli ultimi tempi. A Lentini esiste un vero e proprio problema “sicurezza” da tempo, che emerge con maggiore fragore nel momento in cui si verificano casi eclatanti che colpiscono l’opinione pubblica. Le forze dell’ordine fanno del loro meglio per garantire il controllo del territorio – e per questo vanno apprezzate e ringraziate – ma la carenza di organico e l’insufficienza dei mezzi e delle risorse a loro disposizione rende impossibile tutelare adeguatamente l’intera comunità. A Lentini negli ultimi tempi il disagio sociale è cresciuto a vista d’occhio e sono aumentate le situazioni di povertà, anche a causa della crisi economica e della limitatezza delle opportunità di lavoro. È il terreno adatto per la diffusione di varie forme di microcriminalità che comprendono anche l’uso e la distribuzione di sostanze stupefacenti. Il problema non può più essere sottovalutato. Colpisce tutte le famiglie e tutte le imprese. Per queste ragioni sollecitiamo il sindaco e l’amministrazione comunale a intraprendere una forte azione per difendere il nostro territorio e la nostra comunità rivendicando al Governo Nazionale un concreto rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine e un effettivo potenziamento dei mezzi e delle risorse da mettere a loro disposizione. Contestualmente sollecitiamo il sindaco e l’amministrazione a provvedere rapidamente all’attivazione dei sistemi di sorveglianza installando le telecamere nei punti più critici e dando compiuta attuazione al progetto finanziato con 150.000 euro da parte del Ministero dell’Interno proposto e portato avanti dalla precedente giunta del “Patto Civico” della quale abbiamo fatto parte. Non vi è più tempo da perdere. La situazione sta peggiorando e fare finta di nulla sarebbe un errore imperdonabile”.


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