Massimo Cannone, il tappezziere di 45 anni accusato di essere il responsabile dell'omicidio della moglie, Naima Zahir, resta in carcere. Il Gip ha sciolto la riserva convalidando il fermo emesso dalla Procura di Siracusa nei confronti dell’uomo che ha confessato di avere ucciso la donna con la quale era sposato da 25 anni, con due coltellate alla gola. Il giudice
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