Lentini, lunedì Consiglio Comunale. All’ordine del giorno la Tari. Greco e Valenti (PD) : amministratori incapaci a gestire finanza e tributi locali”

Sull’argomento Tari inserito tra i punti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale di Lentini, fissata per lunedì prossimo, sono intervenuti i Consiglieri di opposizione Ciro Greco e Corinne Valenti, rappresentanti del Partito Democratico. Secondo quanto hanno dichiarato, la proposta presentata dall’amministrazione comunale comporterebbe un ulteriore aumento del 10% a carico delle famiglie e delle imprese per l’anno 2025.

“Questo aumento del 10% si aggiunge all’incremento del 8% approvato dai Consiglieri Comunali che sostengono l’amministrazione per l’anno 2024 poco più di sei mesi fa- dichiarano Greco e Valenti – In questo modo l’amministrazione Lo Faro in sei mesi aumenta di quasi il 20% la TARI ai cittadini rispetto al 2023. Siamo in presenza di una vera e propria stangata di proporzioni inaudite. A questo va aggiunto che, nonostante l’aumento sconsiderato, il gettito TARI programmato per il 2025 non sarà sufficiente a coprire l’intero costo del servizio rifiuti e che l’amministrazione ha generato un debito di 900.000 euro che graverà anch’esso sulla testa dei lentinesi in quanto sarà coperto o con un aggravio ancora più esorbitante della TARI 2026 o con fondi del bilancio comunale.

Inoltre va ulteriormente aggiunto che l’amministrazione ha ancora in corso un contenzioso amministrativo con l’impresa che gestisce il servizio rifiuti a Lentini che comporta il rischio di un aumento di un altro milione di euro del costo del servizio rifiuti e che è completamente sparita dall’agenda dell’Amministrazione la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio con conseguenze negative sia per la spesa da affrontare sia per il rispetto dei più elementari principi di legalità e trasparenza amministrativa. La cittadinanza pagherà un salasso, l’amministrazione cala con tutte le sue forze le mani nelle tasche dei lentinesi, si crea un vorticoso buco finanziario che, insieme a tutte le altre scelte scellerate che sta facendo, porterà il Comune verso un nuovo fallimento causato esclusivamente dall’incapacità degli amministratori di gestire la finanza e i tributi locali. Noi non saremo complici di questo attentato ai danni dei cittadini e dell’ente compiuto da questa Amministrazione e dai consiglieri comunali che la sostengono e che voteranno questi aumenti folli. Lunedì voteremo contro questi provvedimenti ribadendo che la città non si governa con improvvisazione e scelleratezza e che è sempre più urgente sfiduciare questa amministrazione che ha dichiarato guerra alle famiglie e alle imprese lentinesi, alla qualità della loro vita e della loro azione, ai loro risparmi e al loro futuro”.