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Francofonte, settimana di solidarietà e fratellanza. Le suore del Madagascar incontrano gli studenti delle scuole

L'iniziativa, voluta dal Parroco Luca Gallina, Arciprete e rettore della chiesa collegiata Sant'Antonio Abate di Francofonte, ha consentito ai ragazzi di ascoltare testimonianze dirette e racconti emozionanti sulla vita dei coetanei malgasci

Dal 15 al 26 febbraio la comunità dei Monti Iblei, in collaborazione con le suore Francescane di Palagano e del Sacro Cuore di Ragusa, ha promosso una “Settimana Missionaria” dedicata al Madagascar, con un ricco calendario di eventi. A Francofonte, in particolare, la palestra della sede centrale del secondo istituto comprensivo Dante Alighieri si è trasformata in un luogo di incontro e condivisione.   L’iniziativa, fortemente voluta dal Parroco Luca Gallina, Arciprete e rettore della chiesa collegiata Sant’Antonio Abate di Francofonte, ha consentito agli studenti di ascoltare  testimonianze dirette e racconti emozionanti sulla vita dei coetanei malgasci.

Le suore Francescane di Palagano si dedicano principalmente all’assistenza sanitaria e all’educazione dei bambini, mentre le suore del Sacro Cuore di Ragusa si concentrano sull’istruzione e sulla formazione professionale dei giovani, offrendo loro gli strumenti per costruire un futuro migliore. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere  i progetti di sostegno all’istruzione e alla crescita dei giovani del Madagascar, rimanendo profondamente colpiti dalle sfide che questi ragazzi affrontano quotidianamente.

“Insieme, come fratelli tutti, senza alcuna distanza o differenza!”, è  il messaggio tramesso ai  ragazzi, attraverso il quale è stata sottolineata l’importanza di superare le barriere geografiche e culturali per costruire un mondo inclusivo.

La Dirigente scolastica del secondo istituto comprensivo Dante Alighieri, Teresa Ferlito, che ha accolto le suore e il parroco nei locali della scuola, ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, valutando positivamente l’idea di un progetto educativo che possa realizzare un gemellaggio con studenti del Madagascar. “Sarebbe un’esperienza straordinaria- ha dichiarato la dirigente scolastica –Un’occasione di crescita per i nostri ragazzi, un’opportunità unica per arricchire il loro bagaglio culturale e umano e per costruire ponti di amicizia e solidarietà con i loro coetanei malgasci”.


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