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Cittadini morosi: il Comune pignora i conto correnti. Francofonte Futura: “scelta grave e inopportuna”

Il gruppo politico di minoranza coordinato dall’avvocato Valentina La Rocca e composto dai Consiglieri comunali Ilaria Palermo, Gaetano Navanteri e Nuccio Randone, manifesta viva preoccupazione  e contesta la decisione dall’amministrazione comunale di affidare l’incarico di accertare e riscuotere i tributi comunali alla ditta privata Sogert

Francofonte, così come in precedenza Carlentini e a breve anche il Comune di Lentini, ha affidato il recupero crediti ad una società privata, la Sogert,  che ha già iniziato ad effettuare il blocco dei conto correnti e, in alcuni casi, il pignoramento ai cittadini morosi. Sulla scelta intrapresa dall’amministrazione comunale è intervenuto il gruppo politico di minoranza Francofonte Futura coordinato dall’avvocato  Valentina La Rocca e composto dai Consiglieri comunali Ilaria Palermo, Gaetano Navanteri e Nuccio Randone. Gli stessi hanno manifestato  viva preoccupazione, contestando la decisione dall’amministrazione comunale di affidare l’incarico di accertare e riscuotere i tributi comunali alla ditta privata Sogert.

Premesso che pagare le tasse è un dovere giuridico e civico– dichiarano i consiglieri comunali di minoranza di  Francofonte Futura Ilaria Palermo, Gaetano Navanteri e Nuccio Randone-  che ha come finalità il funzionamento e il miglioramento dei servizi pubblici utili alla collettività. Il  gruppo politico Francofonte Futura si mostra preoccupato e contesta la grave decisione presa dall’amministrazione comunale di affidare l’incarico di accertare e riscuotere i tributi comunali alla ditta privata Sogert la quale, per procedere alla suddetta riscossione, potrà accedere ai conti correnti dei contribuenti francofontesi, pignorandone la somma dovuta.

Francofonte Futura ritiene che tale scelta da parte dell’amministrazione comunale sia, oltre che grave, anche inopportuna, in quanto per la riscossione dei tributi l’amministrazione comunale può ben ricorrere anche ad altri strumenti, diversi dal pignoramento dei conti correnti, con i disagi e gli aggravi che ben sono noti.

Inoltre, Francofonte Futura è fermamente del parere che sia dovere dell’amministrazione comunale adottare altre vie meno gravose ed aggressive per la riscossione dei tributi, vista la grave crisi economico-sociale in cui versa la cittadinanza del comune di Francofonte, che secondo i dati del ministero dell’Economia risulta essere l’ultimo e il più povero tra i Comuni della provincia di Siracusa, avendo il reddito pro-capite più basso in assoluto. Ma a questo, evidentemente, l’amministrazione si mostra insensibile”.


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