Da un recente sopralluogo i Consiglieri Comunali di minoranza del gruppo Francofonte Futura, Ilaria Palermo, Nuccio Randone e Gaetano Navanteri, hanno accertato lo stato di degrado in cui versano i plessi scolastici Dante, Franco e Fermi. Secondo quanto sostengono la situazione a loro dire allarmante per la sicurezza e la salubrità degli ambienti sarebbe stata già segnalata lo scorso anno al Comune di Francofonte. “A distanza di un anno- dichiarano i Consiglieri Palermo, Randone e Navanteri. il 6 novembre scorso abbiamo effettuato un nuovo sopralluogo negli stessi locali constatando, con rammarico e sgomento che, nonostante le segnalazioni, nel frattempo sia cambiato ben poco, se non nulla, come lamentato da diversi cittadini. Si sono riscontrate diverse criticità che richiedono interventi urgenti.
Ecco un riassunto della situazione:
– Plesso Dante – Questo edificio presenta molteplici problemi strutturali e di manutenzione che minacciano la sicurezza di chi lo frequenta. Persiane rotte in quasi TUTTE le classi. Abbiamo riscontrato la presenza di umidità nei bagni, prese elettriche scoperte, pareti ammalorate, infiltrazioni d’acqua che compromettono la stabilità del soffitto, rappresentando un pericolo imminente per studenti e personale scolastico. Interventi urgenti sono indispensabili per evitare potenziali incidenti.
– Plesso Franco – Gli arredi scolastici sono obsoleti e, in alcuni casi, pericolanti, minacciando l’incolumità dei bambini. Molte aule hanno persiane danneggiate e luci al neon non funzionanti. I bagni sono invasi da infiltrazioni d’acqua, e uno di essi è in condizioni di pericolo evidente. Inoltre, considerata l’altezza pericolosamente bassa delle finestre, urge l’installazione di grate di protezione per evitare il rischio che i bambini si sporgano.
– Plesso Fermi – Diverse finestre risultano danneggiate, mettendo in pericolo la sicurezza dei bambini.
Sentiamo il dovere di esprimere una valutazione politica ed economica. L’attuale amministrazione ha destinato una cifra spropositata di 7 milioni di euro per la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia, dimenticando del tutto di intervenire per garantire la sicurezza e la vivibilità delle strutture scolastiche esistenti, frequentate quotidianamente da bambini e personale scolastico. È evidente che l’attuale amministrazione ha fallito nell’affrontare e risolvere queste problematiche, dimostrando una grave carenza di attenzione nei confronti della sicurezza e del benessere degli studenti. Investire in nuove strutture è senz’altro importante, ma non può e non deve sostituire l’obbligo di garantire che le scuole esistenti siano ambienti sicuri e salubri per chi li frequenta ogni giorno”.
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