Crisi al Comune di Francofonte: il punto di vista del Pd

“Il sindaco, Daniele Lentini, azzera la giunta e quattro consiglieri, tra cui il Presidente, escono dalla maggioranza lamentando mancanza di collegialità e “idealità” diverse dal primo cittadino”. A seguito la crisi politica che si è venuta a determinare a Francofonte, è intervenuto il circolo cittadino del PD alla luce dell’azzeramento della Giunta da parte del sindaco, della riconferma di tre assessori e di una nuova nomina

“Non esiste, pertanto, una maggioranza consiliare che sostenga il sindaco- si legge nella nota del PD –  Ricostituisce la giunta con la conferma di tre assessori e una nuova nomina lasciando, comunque, un posto libero. In questo quadro il Partito Democratico, che ha sostenuto “Francofonte Futura” nel cui gruppo è presente la consigliera Ilaria Palermo, iscritta allo stesso P.D, non ha alcun interesse a inserirsi in quello che appare chiaramente un semplice giro di poltrone legato al controllo del potere.

Considera, tuttavia, la possibilità che, a prescindere dal fatto che il sindaco possa uscire dalla crisi con o senza una maggioranza (non obbligatoria per continuare il mandato) l’uscita dalla maggioranza del presidente del Consiglio, per la rilevanza che riveste tale funzione, possa garantire al Consiglio stesso il legittimo ruolo di indirizzo e controllo dell’attività amministrativa del comune, diversamente da quanto avvenuto in passato.

In troppe occasioni, infatti, l’operato del sindaco ha reso difficoltoso il mandato dei Consiglieri di opposizione, ostacolandone la funzione di controllo e persino l’accesso agli atti, non mostrando alcun interesse verso un corretto rapporto con l’opposizione, fondamentale per la democrazia e per la trasparenza.

Ristabilire un clima di dialogo in seno al Consiglio Comunale, anche con il corretto funzionamento delle commissioni interne, vuol dire decidere democraticamente se destinare le risorse alla sicurezza delle scuole piuttosto che alle tante “sagre”, intervenire sul risanamento del centro storico piuttosto che spargere asfalto su strade, anche private, salvare quel poco che ancora è rimasto dell’archivio storico, confrontarsi su temi delicati come la salute pubblica, la sicurezza, lo sviluppo dell’agricoltura, il decoro e la salvaguardia dell’ambiente, il lavoro stabile per i giovani, non indebitare ulteriormente il comune assumendo mutui per opere diversamente finanziabili, confrontarsi sulle modalità di riscossione dei tributi, con la dovuta attenzione ai nuclei familiari in difficoltà economiche, purtroppo molto numerosi. Il Partito Democratico continuerà a svolgere il proprio ruolo di opposizione responsabile e attenta, sempre disponibile al confronto, ma fermamente determinato a difendere gli interessi e i diritti dei cittadini di Francofonte”.