“La presentazione del dossier sul riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa per il polo petrolchimico di Siracusa è certamente una buona notizia, meno invece il metodo e soprattutto il merito di coinvolgimento del territorio, non inclusivo e frutto di scelte apparentemente inspiegabili come l’esclusione dei comuni di Lentini, Carlentini e Francofonte”. Lo dichiarano Innocenzo Russo e Rosanna Magnano, rispettivamente vicepresidente
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