Si è tenuto, ieri a Lentini l’incontro dell’on. Giuseppe Carta che ha illustrato alla stampa, nel dettaglio, il ddl 780 sul riconoscimento del 35% del gettito regionale derivante dalla riscossione del tributo speciale pagato dai gestori delle discariche a favore dei Comuni dove insistono le stesse. Presenti alla conferenza il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Vinci, il vicesindaco Giuseppe Vasta, l’assessore all’Ecologia Giuseppe Fisicaro e l’assessore alla Cultura Agnese Filloramo. La sala gremita ha confermato grande attenzione da parte della stampa e dei cittadini, evidenziando l’importanza di questo provvedimento per la comunità locale. Il ddl 780 mira a modificare, con l’articolo 1, la legge regionale n. 6 del 7 Marzo 1997, colmando una lacuna legislativa e garantendo maggiori risorse ai comuni.
L’on. Giuseppe Carta ha dichiarato: “Dal 1997 ad oggi finalmente c’è una norma, la settima a mia firma, che ha avuto il parere favorevole della commissione ambiente e della commissione bilancio, e il voto unanime del parlamento regionale. Questa norma determina il riconoscimento del 35% del gettito regionale per i comuni dove ricadono le discariche e in quelli limitrofi; a differenza ad esempio della Lombardia, dove la percentuale si attesta ad un valore pari al 20%. I fondi potranno essere spesi dai comuni per opere di mitigazione ambientale, per abbattere il costo per il conferimento dei rifiuti o per adeguamenti di strutture pubbliche. Auspico che questo comune destini parte di questi fondi per la prevenzione oncologica e per l’abbattimento della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Nessuna discarica sorgerà a Lentini – conclude Carta –il presidente Renato Schifani e l’assessore all’ambiente Di Mauro hanno voluto che la commissione Ambiente trattasse il piano rifiuti solidi urbani ( discariche ) e che si mettesse un sigillo con l’impossibilità, nella storia futura della Sicilia di aprire nuove discariche. Oggi Lentini porta a casa una conquista”.
Il sindaco Rosario Lo Faro ha aggiunto: “Queste risorse ci permetteranno di investire in progetti che migliorino l’ambiente e la salute dei nostri residenti. È un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile per Lentini”. Lo Faro si è impegnato affinché le somme vengano destinate anche per la riduzione della Tari e per la prevenzione sanitaria . “ L‘impegno preso- ha detto – sarà rispettato”.
Il presidente del Consiglio, Alessandro Vinci, ha commentato: “Le risorse derivanti da questo provvedimento potranno essere destinate al miglioramento ambientale del nostro territorio, alla tutela igienico-sanitaria dei residenti e allo sviluppo di sistemi di controllo e monitoraggio ambientale.” L’assessore all’ecologia Giuseppe Fisicaro ha messo in evidenza l’aspetto legislativo del provvedimento, affermando: “Si tratta di una misura che colma una lacuna legislativa, dal momento che la Regione non ha mai definito la quota da destinare ai comuni, come previsto dalla legge nazionale del 1997 che ha istituito il tributo. Ci aspettiamo che queste somme incidano positivamente sul costo complessivo del servizio Tari, ormai divenuto insostenibile, consentendo così un significativo risparmio per i cittadini.”
La conferenza si è conclusa con un forte richiamo alla responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti per garantire che queste risorse siano utilizzate per portare un ristoro ai cittadini in tempi brevi. Questo provvedimento rappresenta una svolta significativa per il comune di Lentini e per i comuni limitrofi, segnando un passo avanti verso un miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
La somma destinata al Comune di Lentini potrebbe ammontare a circa 20 milioni di euro. Ancora da quantificare quella spettante ai Comuni limitrofi.
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