Carlentini, un pomeriggio all’opera: la Bohème emoziona i ragazzi dell’Istituto Carlo V

Un gruppo di studenti dell’Istituto Carlo V di Carlentini, facenti parte del coro e dell’orchestra che porta il nome della scuola, è stato accompagnato a Messina dai  docenti Lucia Vinci, Lella Aletta Annunziata Gagliolo, Valentina Patania, Marcello Caputo, Francesco Centarrì, Daniele Scirè, Gloria Ristuccia e Fabio Pulvirenti  per assistere alla rappresentazione della Bohème di Giacomo Puccini. L’iniziativa, inserita nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (Ptof) dell’Istituto comprensivo, rientra tra le attività educative finanziate grazie al progetto “Edujobs” – promosso dalla Cooperativa Iblea Servizi Territoriali che ha offerto ai ragazzi una grande opportunità. Al termine della serata gli studenti si sono dichiarati entusiasti e desiderosi di ripetere l’esperienza culturale altamente formativa. Tutti in coro hanno dichiarato: “Abbiamo avuto la fortuna di vedere dal vivo la rappresentazione della Bohème. La cantante sembrava proprio essere Mimì, esattamente come ce l’hanno spiegata i professori in classe per prepararci alla  serata. La Mimì sembra quella creata dalla penna di Puccini.  Una Mimì che ci ha appassionato ed emozionato”.

“Dell’opera – commentano gli insegnanti – molti dei nostri ragazzi hanno amato la forza dell’amore. Rodolfo ama la sua Mimì ma la lascia andare per amore perché non può tenerla con sé in quella soffitta fredda. Il tempo era prezioso e i ragazzi ne hanno usufruito di ogni attimo, di ogni istante. E’ stato emozionante vedere i ragazzini, abituati a video giochi e ad ascoltare canzoni moderne,  piangere e commuoversi su alcune note. Alla fine il dolore dei quattro amici è diventato il dolore di tutti loro”.