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Carlentini, sparita nuovamente la targa con i nomi delle vittime di violenza. Condorelli: “paese incivile ma noi non molliamo”

L’intitolazione della panchina rossa a Giordana e Lauretta, vittime di femminicidio, avvenne l’8 marzo del 2022

Sparita nuovamente la targhetta con i nomi di Giordana e Lauretta, giovani vittime di violenza, apposta accanto all’altra nella panchina rossa in piazza Vittorio Veneto. A distanza di un anno, l’episodio legato esclusivamente all’inciviltà, alla maleducazione e  spietatezza, si è ripetuto nuovamente. A segnalarlo è stato il Consigliere Comunale Giovanni Condorelli, presidente  dell’associazione culturale Davvero e Sempre che nel 2022 si fece promotore di una iniziativa, ospitando, in occasione dell’inaugurazione della panchina, Giovanna Zizzo e Vera Squatrito,  mamme delle giovani vittime di femminicidio.  Condorelli si è accorto che lo spazio occupato dalla targhetta, ricollocata con i nomi,   era nuovamente vuoto. “Viviamo in una società malata – ha detto il presidente  Condorelli – che non ha rispetto nemmeno dei morti e del dolore dei loro cari. Noi  però non molliamo e continueremo a lavorare nel nostro piccolo per educare incivili, vandali e barbari alla solidarietà, al rispetto delle persone e delle cose”.

Secondo quanto ha dichiarato Giovanni Condorelli, è intenzione dell’associazione Davvero e Sempre di colmare quel vuoto con una targa nuova in memoria di Giordana e Lauretta che sarà fissata in maniera tale da non consentire a nessuno di staccarla, con lo scopo di diffondere la cultura del rispetto e della legalità.


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