La targhetta riportante i nomi delle due giovani vittime di femminicidio Giordana Di Stefano e Lauretta Russo, per la terza volta, dopo l’ennesimo atto vandalico è stata nuovamente apposta nella panchina rossa di piazza Vittorio Veneto. Alla breve cerimonia promossa dall’associazione Davvero e Sempre guidata dal presidente Giovanni Condorelli, erano presenti alcuni soci dell’associazione e le operatrici volontarie dello sportello antiviolenza Diana: la coordinatrice Caterina Marangia, le Consigliere Comunali Valeria Salanitro e Silvana Andronaco e la psicologa Concita Fava che nei giorni scorsi attraverso una nota diffusa avevano manifestato indignazione nei confronti degli autori del gesto di inciviltà ritenendo che l’ennesimo atto vandalico, oltre a rinnovare la violenza subita dalle giovani vittime rappresentasse uno sfregio ai beni comuni e una sconfitta per la comunità.
“È la terza volta che ci ritroviamo nello stesso posto per collocare la targa – ha detto il presidente Condorelli – Siamo amareggiati perché viviamo in una società che non ci piace. Noi però non molliamo. Insieme alle Consigliere Comunali presenti, con l’amministrazione comunale ci faremo portavoce delle esigenze dei cittadini, chiedendo a gran voce che piazza Vittorio Veneto che resta la buio nelle ore serali, venga dotata di illuminazione e di telecamere di video sorveglianza” .
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