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Carlentini, politica locale. L’analisi del Consigliere Condorelli

Il Consigliere Comunale di minoranza, Giovanni Condorelli, ha inviato diverse interrogazioni su problemi che riguardano l'ecopunto, le problematiche cimiteriali, sicurezza e vigili  urbani, senza ottenere risposte dall’amministrazione

È di questi giorni la notizia che l’attuale segretario del Pd locale, partito  di  maggioranza di cui il sindaco ne  è la massima espressione,  non si ripresenterà  alla guida del circolo locale  perché  considerato ingombrante- A dichiararlo è il Consigliere Comunale di minoranza, Giovanni Condorelli alla luce delle dichiarazioni rese note nei giorni scorsi dal segretario del circolo cittadino del Pd, Salvo Genovese.

Altra notizia che giunge – continua Condorelli – è quella che riguarda l’ex vice sindaco  che ha lasciato il Pd per aderirie all’ Mpa. Viene quindi da chiedersi cosa sta accadendo al maggior partito che sostiene il sindaco? Nulla di particolare se non fosse però  che il segretario del circolo cittadino del Pd   denuncia una situazione di lentezza nell’azione amministrativa della Giunta. Pone quindi  un problema politicamante molto rilevante, un’autocritica onesta   che avvalora la posizione di denuncia fatta anche da altre forze politiche e civiche presenti in Consiglio. La città  e i cittadini vivono da tempo questo stesso disagio, anch’essi si dichiarano insoddisfatti soprattutto per la  mancanza di risposteNel corso di questi primi anni ho presentato in Consiglio diverse interrogazioni su problemi che riguardano la vita reale della città,  su temi come  l’ecopunto, le problematiche cimiteriali(loculi) , ma anche sulla sicurezza e la problematica dei vigili  urbani,  che finora non hanno trovato risposte . Ma anche su altri   problemi non si hanno più  notizie da molti mesi malgrado le promesse  di chi guida l’amministrazione. Spesso ho richiamato ad una maggiore responsabilità da parte di tutti ma purtroppo i risultati sono stati insufficienti. Il malessere della nostra città  solo chi non vuole vederlo non lo vede, non abbiamo bisogno di tifosi ma di persone che intendono impegnarsi seriamente per rimettere in corsa la nostra città. Pertanto ritengo che la situazione messa a nudo dal segretario del Pd meriti una profonda riflessione che deve investire tutti con umiltà  e responsabilità. Basta arroganza e presunzione di fronte ad un paese che anche durante i  giorni di Carnevale ha mandato un segnale di difficoltà. I  pochi esercenti sono rassegnati e delusi e forse anche  pronti a chiudere e questo non ce lo possiamo permettere”.


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