Carlentini, lunedì l’autopsia sul corpo di Marco Floridia: il 18enne morto in un incidente stradale

C’è ancora tanta incredulità e sgomento per la morte dello studente Marco Floridia, deceduto nel pomeriggio di mercoledì  a seguito di un incidente stradale. Secondo quanto ha dichiarato l’avvocato Alessandro Vinci, legale della famiglia Floridia, la salma che si trova nell’obitorio dell’ospedale di Lentini potrebbe essere restituita ai familiari, dopo l’autopsia disposta dal Pm Silvia D’Armento.

L’esame autoptico sarà eseguito nella giornata di lunedì probabilmente dal medico legale Francesco Coco, incaricato dalla Procura di Siracusa.

Studente al quinto anno dell’istituto Tecnico Industriale, Marco aveva soltanto 18 anni quando per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, è rimasto coinvolto nel sinistro. Il giovane che aveva da poco terminato le lezioni, stava per rientrare a casa in sella alla sua moto quando sarebbe entrato in collisione con una Renault Modus condotta da una donna che, procedendo nella sua stessa direzione di marcia, avrebbe improvvisamente svoltato a sinistra per accedere nel parcheggio di un Discount.

Per il giovane, sbalzato dalla moto, l’impatto contro il cordolo di cemento è stato fatale. A nulla sono serviti i tentativi dei sanitari di tenerlo in vita. Commenti di cordoglio nei confronti dei familiari, straziati dal dolore per la perdita ingiusta del figlio, sono stati espressi dai cittadini, amici, parenti, compagni di classe e docenti dell’istituto tecnico Industriale. Il sindaco Giuseppe Stefio attraverso il sito istituzionale del Comune di Carlentini ha manifestato vicinanza alla famiglia Floridia, annullando gli eventi in programma per la giornata di ieri.

“Non esistono parole che possano confortare la famiglia di Marco Floridia – ha detto Stefio – A nome dell’amministrazione comunale mi stringo al dolore dei familiari”.

Anche il sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro attraverso un post sul sito istituzionale del Comune ha postato un messaggio di cordoglio e di vicinanza ai familiari. Il luogo dove si è verificato l’incidente, continua a essere visitato da amici, parenti e molti ragazzi che hanno deposto fiori e lumini in memoria di Marco. In tanti, all’uscita del discount, si fermano per una breve sosta e una preghiera.