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“Carlentini calls Omaha“: i lavori degli studenti del Pirandello arrivano nel Nebraska

Il progetto, iniziato nel 2021, rappresenta un ponte culturale ed educativo tra l’Istituto comprensivo Pirandello e la comunità di origine carlentinese residente nella cittadina del Nebraska

Arrivati a destinazione e consegnati alla presidente della Sicula Italia foundation Sheri Rayer Kanger, materiale e lavori prodotti dagli studenti dell’istituto Pirandello di Carlentini nord diretto dalla dirigente scolastica Fabrizia Ferrante,  destinati alle scuole del Nebraska.

Quest’anno– spiega la preside Ferrante –  l’attività della scuola secondaria si è concentrata a far conoscere ai coetanei in America il parco Archeologico e la festività di santa Lucia inviando video e materiale grafico pittorico a seguito la ricerca storica e culturale intrapresa. Nel progetto sono stati coinvolti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte in un percorso epistolare in lingua Inglese”.

Referenti del progetto sono stati i  docenti  Loredana Saccà, Antonella Ilardo, in sinergia con i colleghi Ornella Incontro, Tiziana Miraglia, Alberto Stefio, Fabio Crisci, Floriana Caracciolo, Roberta Villareale, Giulia Greganti, Nadia Scamporlino, Mariada Pansera, Stefania Nastasi

Il progetto Carlentini calls Omaha – continua la dirigente scolastica Fabrizia Ferrante –  rappresenta un ponte culturale ed educativo tra la nostra scuola e la comunità di origine carlentinese  residente nella cittadina del Nebraska . Nato nel 2021, mira a promuovere l’apprendimento interculturale e la collaborazione internazionale. Gli studenti partecipano a scambi linguistici, progetti congiunti, arricchendo così la  comprensione delle rispettive culture. L’iniziativa volta anche a rafforzare i legami di amicizia e comprensione evidenzia l’importanza dell’Istruzione, capace di abbattere barriere e  congiungere  diverse culture”.


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