A nulla è servita la giornata di sciopero di giovedì scorso quando venti classi dell’Istituto Tecnico Industriale Nervi di Carlentini hanno protestato per via del freddo che sono costretti a sopportare all’interno della aule. Secondo quanto si apprese la settimana scorsa, i disagi sarebbero legati non all’assenza di gas metano ma al mancato collaudo dell’impianto di riscaldamento.
All’inizio del mese di dicembre la dirigente scolastica dell’Istituto Tecnico Industriale Nervi aveva proceduto a trasmettere all’ex Provincia la nota attraverso la quale chiedeva l’invio di tecnici specializzati per effettuare il controllo annuale dell’impianto. Finora nessuno si è visto e in classe si continua a rimanere al freddo tant’è che i ragazzi hanno scelto di avviare una nuova protesta rimanendo all’esterno anche per la giornata di oggi.
A spiegare le motivazioni che hanno determinato la scelta di non entrare a scuola è lo studente Andrea Puglisi, rappresentante di Istituto “Il collaudo dell’impianto – ha detto – è necessario per l’accensione dei termosifoni. Con le basse temperature seguire le lezioni per sei ore al giorno diventa insopportabile. Nonostante la giornata di sciopero che abbiamo osservato giovedì scorso, a quanto pare nessuno a Siracusa ha ascoltato le nostre richieste”.
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