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Carlentini, assistenza domiciliare, operatore di quartiere e bilancio di genere. L’Aula approva le mozioni presentate dal PD

Nel corso della seduta del Consiglio comunale oltre alle tre mozioni proposte dalla consigliera Valeria Salanitro capogruppo del Pd , approvati anche  due  regolamenti e discusse le interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza Di Salvo, Toscano e Pezzino

L’attivazione di un servizio di assistenza domiciliare per la prima infanzia (0-3 anni), per supportare le famiglie nei primi anni di vita dei loro bambini con interventi professionali a domicilio. L’istituzione delle figure di operatore di quartiere e del trasporto sociale, per garantire mobilità e supporto concreto ad anziani e persone con disabilità. Il Bilancio di Genere, strumento che mira a valutare come le decisioni economiche e di bilancio influiscono in modo diverso su uomini e donne, considerando i loro ruoli nelle dinamiche familiari, sociali, economiche e politiche. In sintesi è il contenuto delle tre mozioni presentate dal gruppo del PD su proposta del capogruppo, la  consigliera comunale Valeria Salanitro approvate all’unanimità dal Consiglio comunale.

Il punto centrale – spiega la consigliera Valeria Salanitro – è il Bilancio di Genere, uno strumento indispensabile per tradurre in numeri e azioni concrete il principio di parità. Per troppo tempo le politiche pubbliche sono state pensate su un modello neutro che, di fatto, non lo è: il Bilancio di Genere permette di analizzare come le risorse vengono distribuite tra donne e uomini, individuare squilibri e intervenire con misure mirate. Non è solo una questione di equità, ma di efficienza e progresso: investire nelle donne significa rafforzare l’intera comunità, migliorare i servizi, favorire il lavoro femminile e ridurre le diseguaglianze.  Sappiamo che l’amministrazione ha già intrapreso un percorso importante in tema di politiche di genere e siamo convinti che il Bilancio di Genere rappresenti un ulteriore passo avanti per consolidare questo impegno. Confidiamo che venga adottato al più presto, affinché il nostro Comune continui a essere un esempio di attenzione concreta verso i diritti e le opportunità delle donne”.

Sulla mozione relativa all’operatore di quartiere è intervenuta la consigliera Silvana Andronaco secondo cui si tratta di una  figura essenziale a favore della categoria fragile. “L’ operatore di quartiere- ha detto Andronaco – consente di essere accompagnati presso gli uffici, è di supporto negli acquisti di prima necessità, sta vicino e sostiene nelle attività relazionali, accompagna in visita a parenti, in ospedale e al cimitero. E’ importante che tale figura dia la possibilità agli assistiti di partecipare a cerimonie e momenti comunitari. Noi del gruppo ” Insieme per Carlentini” lista del sindaco Stefio, facciamo nostra la proposta della consigliera Salanitro ritenendola innovativa ed efficiente, perché crea nuove figure lavorative e quindi nuovi posti di lavoro”.

Nel corso della seduta l’Aula ha approvato oltra agli altri punti all’ordine del giorno, il  regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi in comodato d’uso alle associazioni sportive dilettantistiche  e quello per l’erogazione di contributi alle associazioni sportive.

Alle interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza Michael Di Salvo e Luigi Toscano di Forza Italia in merito al rinnovo delle convenzioni tra il comune e le associazioni sportive che hanno in uso le strutture comunali, ha risposto l’assessore al ramo Enzo Scamporlino. ”Seguirà un bando – ha detto Scamporlino – d’interesse pubblico. Le associazioni sportive interessate dovranno presentare richiesta per l’affidamento allegando un progetto tecnico di gestione e una proposta di miglioramento di servizi”.

Ad accendere il dibattito anche le interrogazioni presentate dal consigliere di minoranza, Alfredo Pezzino di Mpa, su  temi di grande interesse per la comunità di Pedagaggi che riguardano  lo stato di avanzamento dei lavori finanziati con fondi PNRR,  la mancata riqualificazione di via Principe Emanuele e delle strade interne . “Il confronto – ha commentato il consigliere Pezzino – ha permesso di fare luce su entrambe le questioni, portando a nuove dichiarazioni e impegni da parte dell’amministrazione. Ho ribadito  l’importanza di garantire tempi certi per la conclusione dell’opera.Sul degrado  delle  strade interne di Pedagaggi, è emersa una verità scomoda: il finanziamento regionale di 70 mila euro, di cui si era parlato in campagna elettorale, non è mai stato concesso. Il sindaco  ha assicurato che l’amministrazione si farà carico della questione, annunciando che nel prossimo bilancio comunale verranno stanziate le risorse necessarie per il rifacimento delle strade dissestate della frazione. È positivo l’impegno ma attendiamo i fatti. I cittadini di Pedagaggi hanno diritto a strade sicure e decorose, e non più solo a promesse che poi svaniscono nel nulla”.


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