In tendenza

Carlentini, al Carlo V studenti in “corsa contro la fame”: progetto solidale e sportivo

A tutti gli studenti è stato consegnato un passaporto attraverso il quale ciascuno di loro ha ricercato gli sponsor per raccogliere fondi destinati all’acquisto di pasti per bambini bisognosi

L’istituto comprensivo Carlo V in marcia per raccogliere fondi attraverso l’organizzazione umanitaria “Azione Contro la Fame”. Si tratta di un progetto innovativo che, mettendo insieme didattica, sport e solidarietà, rappresenta un’opportunità di formare, responsabilizzare e coinvolgere i ragazzi, partendo dal tema della fame e della malnutrizione infantile. La “corsa contro la fame” ha coinvolto  gli studenti rendendoli parte attiva del processo di apprendimento, con un singolare modello di responsabilizzazione. L’istituto in seguito all’iscrizione ha ricevuto  gratuitamente tutti i materiali necessari per organizzare il progetto tra cui un pettorale per la corsa, una busta per la raccolta dei fondi, poster, adesivi, nastri, striscioni Ad ognuno di loro è stato consegnato un libretto chiamato “Passaporto solidale”, strumento chiave di questo progetto. Attraverso il Passaporto, i ragazzi sono entrati direttamente in azione sensibilizzando, a loro volta, conoscenti e famiglie, alla ricerca dei propri mini-sponsor.

Il  nostro Istituto – ha detto la vice preside Laura Capodicasa –  ha aderito al progetto con l’ entusiasmo che lo contraddistingue. Di base ogni classe ha raccolto 28 euro per comprare un pasto destinato ad  ogni bambino. Abbiamo consegnato loro un libretto di  istruzione per partecipare alla corsa di solidarietà. Oltre alla nostra raccolta generale  ogni ragazzo poteva cercare da solo altri sponsor. E così, con grande sorpresa, Elia Spagnolello 12 anni, alunno della classe seconda di 1°grado, ha agito in maniera autonoma riuscendo da solo durante la corsa a sensibilizzare tanti sponsor e raccogliere altri “pasti” per i bambini bisognosi. Alla fine, in segno di ringraziamento  ha fatto stampare i biglietti  degli sponsor su  una maglietta che ha indossato. Queste somme hanno così arricchito il nostro bonifico. È stata una grande esperienza per tutti che ci ha fatto capire che fra i nostri ragazzi esistono delle piccole perle rare”


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni