Si è concluso il ciclo di 16 giorni di attivismo a cura dello sportello antiviolenza Diana di Carlentini contro la violenza di genere. Dagli incontri con gli studenti delle scuole, alla presentazione di volumi sul tema dell’emancipazione femminile, le operatrici volontarie sono state impegnate in una campagna di sensibilizzazione volta ad innalzare il livello di consapevolezza sul fenomeno della violenza di genere e promuovere una cultura basata sul rispetto e l’uguaglianza. Lo sportello antiviolenza Diana venne istituito lo scorso anno attraverso un protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Carlentini e l’associazione Co.Tu.Le.Vi, ( contro tutte le violenze), ed è curato da professioniste volontarie. Coordinatrice è l’avvocato Caterina Marangia, operatrici sono l’avvocato Caterina Marangia, la psicologa Concita Fava, la professoressa Silvana Andronaco e l’avvocato Valeria Salanitro.
“Si chiude la 16 Days Campaign– spiegano le operatrici del centro di ascolto Diana – campagna di 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, che fa da ponte a due importanti ricorrenze: il 25 novembre – giornata internazionale contro la violenza sulle le donne – e il 10 dicembre – giornata internazionale per i diritti umani – per chiedere l’eliminazione di tutte le forme di violenza.In conclusione abbiamo accolto l’invito dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici e della sua Presidente Pina Di Mauro, per chiudere questo ciclo di incontri e parlare ancora una volta di strumenti di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne.Ringraziamo Padre Marco Scolla della Chiesa Cristo Re per l’ospitalità e tutti i presenti che hanno dato vita ad un confronto partecipato e costruttivo”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni