“Per la prima volta nella storia del Comune di Francofonte siamo riusciti ad approvare in Consiglio comunale il Bilancio di Previsione 2024/2026, anticipando ulteriormente i tempi rispetto alle scadenze del calendario amministrativo e mantenendo inalterato il livello di servizi, senza aumentare la pressione tributaria”. Questo il commento del sindaco del Comune di Francofonte, Daniele Lentini, dopo l’ok del Consiglio comunale arrivato nella giornata di lunedì 18 alla Previsione di Bilancio 2024-26, che certifica ancora una volta l’equilibrio dei conti dell’Ente e l’efficienza della macchina amministrativa nel suo complesso.
“Nel 2022 il documento di Previsione era stato licenziato in Consiglio Comunale entro la data del 30 aprile. Quest’anno, con l’approvazione avvenuta il 18 dicembre, la performance è ulteriormente migliorata, Ciò significa – sottolinea ancora il sindaco Lentini – che la Giunta, il Consiglio comunale e le commissioni consiliari potranno lavorare serenamente per garantire tutti i servizi per l’annualità 2024, scongiurando, anche per il suddetto anno, il ricorso all’esercizio provvisorio”.
Il Bilancio di previsione 2024-2026 è costruito nel solco della continuità dei servizi e del mantenimento dei livelli qualitativi e quantitativi dei servizi garantiti nel 2023. “Un Bilancio conservativo, a legislazione vigente ovvero che tiene conto della probabile contrazione dei trasferimenti da parte dello Stato e delle incertezze derivanti dalla finanziaria regionale, che ancora non conosciamo – spiega ancora il sindaco Lentini – In quest’ottica vengono mantenuti tutti gli interventi in essere così come i livelli quali-quantitativi dei servizi erogati dall’Ente, rimandando alla sede dell’approvazione del rendiconto, entro il 30 aprile prossimo, ulteriori scelte di investimento per opere di indirizzo strategico”.
Il Bilancio proposto si chiude in pareggio con una dotazione finanziaria previsionale in entrata di 33.634.536,51 euro, facendo ricorso ad entrate tributarie per complessivi 7.9 milioni di euro, entrate da trasferimenti correnti per oltre 3.2 milioni ed entrate destinate agli investimenti per poco più di 17.5milioni. La volontà dell’amministrazione è stata quella di confermare tutte le aliquote tributarie come fissate nel 2023 senza alcun incremento della pressione tributaria a carico dei contribuenti, anche se continuano a non essere soddisfacenti i livelli di riscossione ottenute, che continua a limitare le capacità di spesa dell’ente a causa dell’accantonamento obbligatorio nel Fondo Crediti Dubbia Esigibilità.
Sul versante spesa, invece, la dotazione finanziaria previsionale è pari a 15.3milioni per la parte corrente e a 17.5 milioni per la realizzazione di investimenti. La qualità e quantità dei servizi rimane inalterata. “Siamo dunque moderatamente soddisfatti – conclude il sindaco Daniele Lentini – ma è evidente che bisogna entrare nell’ottica di reperire nuove risorse da usare per fini generali, ovvero per garantire il buon funzionamento del motore dell’Ente, attraverso il consolidamento delle entrate correnti. Per questo continueremo più di prima a perseguire una politica bilanciata che garantisca un sempre miglior servizio ai cittadini rendendo Francofonte un paese virtuoso”.
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