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A Lentini l’ultimo saluto a Salvuccio Oliva, palloncini bianchi in cielo

Al termine della funzione tra  applausi e lacrime di dolore, centinaia di palloncini bianchi sono stati liberati nell’aria

Cerimonia funebre stamane, commovente e molto partecipata, per salutare Salvuccio Oliva, il sedicenne tragicamente morto in un incidente stradale la sera del 5 luglio.

Con la loro presenza in chiesa centinaia di persone fra cui il sindaco Rosario Lo Faro, parenti, amici, docenti, compagni di scuola,  si sono stretti attorno a papà Paolo, mamma Emanuela e la sorella Jennifer, distrutti dal dolore per la grave tragedia che ha colpito la loro famiglia.

Struggenti le parole del papà, della sorella, dei devoti della vara di S.Alfio, professori, compagni di classe per descrivere la figura di Salvuccio. Un ragazzo buono, bello, bravo, intelligente, sempre sorridente, che amava la vita. Dopo l’esame autoptico la bara bianca è stata portata nella chiesa di S.Alfio ieri sera dove è stata organizzata una veglia.

Salvuccio Oliva intorno  alle 21 di venerdì scorso, in sella al suo motorino con un compagno, è stato travolto da una Polo Wolkswagen guidata da un uomo di 50 anni di Villasmundo. Lo stesso non si è fermato per soccorrere i due ragazzi, ed è fuggito.

La sua auto è stata rinvenuta nella stessa sera dalle forze dell’ordine in via Macello. Secondo quanto si sussurra a Lentini, la persona alla guida della Polo blu sarebbe un conoscente della famiglia Oliva. Non è dato sapere se si fosse messo al volante sotto l’effetto di alcool. Saranno i carabinieri che sanno seguendo le indagini a fare luce sulla tragedia. L’ennesima.

Al termine della funzione celebrata da padre Maurizio Pizzo, tra  applausi e  lacrime di dolore, centinaia di palloncini bianchi sono stati liberati nell’aria. La bara bianca è stata portata a spalla, seguita da un lungo corteo, per tutto il tragitto.


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