Carlentini, Elezioni Libero Consorzio: Stefio conquista il seggio del Pd

Terminate le operazioni per lo scrutinio delle schede e in  attesa della proclamazione del nuovo presidente del Libero Consorzio di Siracusa Michelangelo Giansiracusa, diventa sempre più chiara la composizione del prossimo consiglio provinciale.

Al momento la ripartizione dei seggi dovrebbe essere la seguente: 7 alla lista Michelangelo Giansiracusa Presidente, 2 a testa per Forza Italia e Fratelli d’Italia e 1 quello attribuito al Partito Democratico, andato a Giuseppe Stefio. Con il voto ponderato, il sindaco di Carlentini ha preso 19 voti ponderati pari a circa 6.500 preferenze.

Gli eletti al consiglio provinciale dovrebbero  essere: Conci Carbone, Salvo Cannata, Pietro Rosa, Diego Giarratana, Giuseppe Vinci, Matteo Melfi e Vanessa Impeduglia. Due i seggi per Forza Italia: Gaetano Gennuso e Cosimo Burti. Due per Fratelli d’Italia: Rossana Cannata e Salvo Cavallo.

“I dati delle urne – dichiara il sindaco di Carlentini raggiunto al telefono – hanno confermato quelli che erano i pronostici anche perché tenendo conto del sistema elettorale, particolare se non balordo addirittura con il famoso voto ponderato,  di fatto i risultati erano si può dire quasi tutti scritti. Ho avuto la personale soddisfazione di ricevere come presidente della provincia  più voti rispetto a quelli che erano i voti ponderati del Partito Democratico e quindi questo è un risultato  personale che mi soddisfa molto. L’altro risultato importante è quello di essere stato eletto unico rappresentante di tutta l’area del centrosinistra al consiglio provinciale. Questo farà sì che io profonderò ogni mio impegno affinchè la provincia  risorga  riappropriandosi di quello  che è il ruolo fondamentale che deve svolgere per determinati servizi essenziali da garantire alla nostra collettività. Metterò a disposizione la mia esperienza. Il dato politico comunque che emerge da queste elezioni provinciali è quello che il centrodestra è totalmente diviso, spaccato in varie fazioni. Un dato politico che deve fare riflettere tutti”.