“La sicurezza urbana e la prevenzione della microcriminalità sono temi di primaria importanza per la qualità della vita dei cittadini e per lo sviluppo armonioso dei territori. È con questo spirito che nasce la proposta di un tavolo permanente di confronto che riunisca istituzioni, forze dell’ordine e attori della società civile, con l’obiettivo di studiare in maniera approfondita i fenomeni legati alla microcriminalità e mettere in atto misure concrete per migliorare la sicurezza nella provincia di Siracusa”.
Lo dichiara il Prof. Avv. Daniel Amato, professore universitario di Diritto dell’Unione Europea e Sociologia del Diritto, dirigente pubblico e Comandante del Corpo di Polizia Locale di Francofonte, promotore dell’iniziativa.
Il tavolo permanente, qualora fosse condivisa la proposta, potrebbe prevedere il coinvolgimento delle forze di polizia locali e statali, della prefettura, degli enti locali e delle parti sociali, tra cui parrocchie, centri di aggregazione sociale e imprese, riconosciute come stakeholders essenziali per comprendere e contrastare le dinamiche della microcriminalità.
“L’obiettivo di questo tavolo – continua il Prof. Avv. Daniel Amato – non è solo analizzare i fenomeni criminali in modo reattivo, ma anche adottare una prospettiva proattiva, capace di anticipare i rischi e promuovere azioni concrete per tutelare i cittadini e migliorare la qualità della vita. La collaborazione inter-istituzionale e il dialogo con il tessuto sociale sono la chiave per costruire soluzioni efficaci e durature.”
Il tavolo avrà funzione di studio e monitoraggio dei fenomeni di microcriminalità nel territorio; coordinamento operativo tra forze dell’ordine, istituzioni e società civile; proposta di interventi mirati, sia sul piano della sicurezza sia su quello della prevenzione sociale e culturale.
“Solo attraverso un approccio integrato – prosegue Amato – è possibile arginare i fenomeni che minacciano la sicurezza pubblica e la serenità dei cittadini. Questo tavolo permanente rappresenterà un punto di incontro e un laboratorio di idee, ma soprattutto uno strumento operativo per costruire insieme un futuro più sicuro e inclusivo.”
La proposta è rivolta a tutte le istituzioni e agli attori sociali della provincia di Siracusa, con l’intento di avviare un dialogo costante e costruttivo a beneficio dell’intera comunità. “Si confida che questa proposta concreta – conclude – trovi accoglimento così da implementare una sicurezza urbana multilivello e migliorare la qualità della vita delle nostre cittadine”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni