Carlentini, chiesa gremita e palloncini bianchi per l’ultimo saluto a Mattia Virgona: il giovane operaio morto sul lavoro

Bara bianca, palloncini dello stesso colore, tanti fiori, molti ragazzi dentro e fuori la chiesa di Santa Tecla nella zona nord di Carlentini. Sono tante le persone che hanno voluto salutare per l’ultima  volta Mattia Virgona.

Parenti e amici si sono stretti attorno alla famiglia del giovane di 27 anni  originario di Lentini ma residente a Noto, travolto e schiacciato da un mezzo pesante mentre effettuava dei lavori in un terreno di contrada Bongiorno sulla Portopalo-Pachino nel  cantiere dove era impegnato con la sua ditta per conto di E-Distribuzione. Alle esequie hanno partecipato  il vicesindaco di Carlentini, Pino Carnazzo, i vigili urbani e il gruppo di Protezione civile comunale. Chiusi nel dolore la mamma, i fratelli, la giovanissima moglie.

Mattia lascia un bimbo in tenera età. “Mattia è morto a pochi mesi dalla scomparsa di nostro padre – ha detto il fratello Marco – la perdita di mio fratello è un dolore grande che non si può spiegare a parole. Chiediamo giustizia, maggiore attenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro affinchè quanto accaduto alla mia famiglia non si ripeta più”.

Dal giorno in cui si è diffusa la tragica notizia, sono tanti i messaggi di cordoglio che vengono postati sui Social dagli amici per ricordare Mattia. “Riposa in pace gioia mia e proteggi da lassù il tuo piccolino e la tua famiglia”.