Parte dai Consiglieri Comunali di minoranza Ilaria Palermo, Nuccio Randone e Gaetano Navanteri del gruppo Francofonte Futura la denuncia in merito ai lavori rimasti incompleti per la realizzazione dei nuovi loculi nel cimitero comunale. Secondo quanto dichiarano, nonostante le rassicurazioni fornite ai cittadini, “la situazione appare tutt’altro che risolta, e le promesse non trovano riscontro nei fatti”.
“ In seguito ad un’interrogazione presentata nei mesi scorsi – dichiarano i Consiglieri del gruppo Francofonte Futura – dove si chiedeva: 1) di sapere se l’amministrazione comunale, tramite il funzionario responsabile del servizio cimiteriale, sta vigilando sul corretto svolgimento del servizio’’, 2) di sapere a quale ditta sono stati assegnati i lavori’ e una risposta chiara sui ritardi accumulati, la risposta ufficiale, ricevuta dal responsabile dell’Area Tecnica, Gaetano Farfaglio, affermava che i lavori “stanno procedendo” e che la ditta assegnataria, Faustina Costruzioni srl, è attualmente in opera. Tuttavia, sul campo la realtà appare ben diversa. I lavori sembrano essere bloccati. Nonostante le rassicurazioni, i cittadini si trovano ancora senza una soluzione concreta, nonostante abbiano già versato somme per l’acquisto dei loculi. Questo ritardo è inaccettabile e continua a causare disagio alla comunità, soprattutto a chi ha già effettuato i pagamenti, ma non ha ancora ottenuto il proprio loculo. Denunciamo con forza quello che consideriamo un evidente inganno da parte dell’amministrazione comunale, che avrebbe fornito risposte non veritiere celando un evidente immobilismo. Non possiamo accettare che ai cittadini vengano date false rassicurazioni, mentre la realtà è ben diversa. Chi ha pagato per un servizio deve ottenere ciò che gli spetta. Non è giusto che le famiglie debbano ancora attendere senza certezze, di fronte a un cantiere che non procede”.
I consiglieri Comunali di Francofonte Futura hanno chiesto all’amministrazione comunale un intervento urgente, risolutivo e trasparente “affinché i lavori riprendano immediatamente e i cittadini non siano più vittime di ritardi ingiustificati e promesse disattese”.
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