Carlentini, Parco Archeologico Leontinoi Megara: dal primo settembre riprendono gli scavi

Dal primo settembre riprenderanno le attività di scavo archeologico all’interno del parco Leontinoi Megara.  A Carlentini per tutto il mese prossimo saranno impegnati  circa  50 componenti tra docenti, personale tecnico-scientifico, dottorandi, studenti e collaboratori esterni dell’università Tor Vergata di Roma. In accordo con la Direzione del Parco le  attività interesseranno le zone A e B, che prevedono la codirezione scientifica del Parco Archeologico di Leontinoi e Megara e delle cattedre di Archeologia Classica e Medievale del Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e la collaborazione del prof. Massimo Frasca dell’Università degli Studi di Catania.

A dare la notizia il sindaco Giuseppe Stefio a seguito la comunicazione ufficiale arrivata al Comune nei giorni scorsi da parte del dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, formazione e società dell’università Tor Vergata di Roma.” Il parco Leontinoi – dichiara il sindaco – è al centro dell’interesse della comunità scientifica internazionale. Gli scavi proseguiranno nella parte già oggetto di precedenti interventi per individuare il secondo palazzo federiciano. In contemporanea proseguono  i lavori di rigenerazione urbana con i fondi del Pnrr , circa 3 milioni di euro,  che consentiranno la fruizione completa di tutto il patrimonio archeologico presente nell’area” .

I lavori comprenderanno il prosieguo delle esplorazioni archeologiche del tempio posto nella terrazza settentrionale del Colle San Mauro sotto la direzione di  Marcella Pisani,  l’apertura di un saggio alle pendici dello stesso colle nella zona adiacente alla Porta Nord sotto la direzione Massimo Frasca e  l’indagine di scavo sul Colle del Castellaccio, nella zona già interessata da recenti sondaggi. Le indagini si svolgeranno  nel rispetto delle indicazioni di tutela della Soprintendenza.