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La Pro Loco Carlentini rinnova il CdA. Seguenzia resta alla guida: “spazio ai giovani e alle loro idee”

Cambia il numero dei componenti del CdA, che passa da cinque a sette, con l’ingresso  di un segretario esterno

La Pro Loco Carlentini apre le porte al cambiamento e allo scambio generazionale. Presso la storica sede di piazza Cavallotti, il Consiglio d’Amministrazione in carica ha rassegnato le proprie dimissioni con qualche mese di anticipo rispetto alla fine del mandato – in scadenza a gennaio 2025 – ed eletto un nuovo direttivo, rinnovato nei ruoli e nelle idee.

Cambia il numero dei componenti del CdA, che passa da cinque a sette, con l’aggiunta di un segretario esterno. Cambiano, radicalmente, anche le figure  che ne fanno parte. Pur continuando a mantenere un ruolo attivo all’interno dell’associazione, gli storici  componenti hanno fatto   spazio alle nuove generazioni e alle loro idee, eleggendo, insieme agli altri associati, un CdA che include giovani già soci e volontari del Servizio Civile.

A guidare la Pro Loco lo storico presidente Amedeo Seguenzia che continuerà a mantenere il proprio ruolo insieme ad Aldo Carnazzo, tesoriere dell’associazione. “Abbiamo scelto di dare un volto nuovo alla Pro Loco Carlentini”-  commenta il presidente Amedeo Seguenzia- nella forma e nelle idee. Da tempo nutrivamo il desiderio di condurre verso nuove frontiere la promozione del territorio, unendo la nostra esperienza sul campo all’energia delle nuove generazioni. Accogliere diversi progetti di Servizio Civile ci ha dato la possibilità di individuare le persone per farlo. Siamo felici e fiduciosi di questo nuovo inizio”.

Del nuovo CdA fanno parte Rita Miceli e Salvatore Mangiameli, soci Pro Loco già da qualche anno, insieme a Sabrina Francalanza, che ricopre il ruolo di vicepresidente.  Benedetta Seguenzia, Giuliana Scandurra e Claudia Pattavina,  sono entrate a fare parte della Pro Loco attraverso il Servizio Civile.

Siamo felici di fare parte di una realtà che dà spazio ai giovani – commentano i nuovi soci – e pronti a scendere in campo con iniziative che volgono lo sguardo a ogni generazione, coinvolgendo anche la nostra. Siamo profondamente legati al nostro territorio e non vediamo l’ora di proseguire a passo spedito nel percorso che abbiamo già intrapreso con la Pro Loco Carlentini”.


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