L’approvazione in Aula del nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale ha scatenato il disappunto del gruppo politico di minoranza Francofonte Futura. Secondo i Consiglieri Comunali di opposizione Ilaria Palermo, Gaetano Navanteri e Nuccio Randone l’approvazione comporterà un cambiamento significativo in un solo articolo su quarantaquattro che, a loro dire, “segna una svolta verso un orientamento politico-dittatoriale da parte dell’amministrazione in carica”.
“La modifica dell’art.11 del regolamento riguardante i diritti dei Consiglieri – dichiarano i Consiglieri Comunali di Francofonte Futura – non solo nella forma poco giuridica ma anche nella sostanza, cerca di imbavagliare e limitare l’azione ispettiva dei consiglieri comunali, relegandoli a meri passacarte subordinati del segretario comunale. Quest’ultimo avrà sempre il potere discrezionale di accogliere o respingere richieste volte all’adempimento del mandato. È nostra convinzione, senza esagerare, che ci troviamo di fronte a una situazione estremamente grave per la comunità, poiché mina uno dei principi fondamentali della democrazia: la libertà di parola e di informazione, nonché la garanzia di trasparenza dell’azione amministrativa agli occhi dei cittadini. La nostra preoccupazione è che, con un simile regolamento, qualsiasi processo elettorale perderà ogni significato democratico, poiché verranno calpestati i diritti dei consiglieri comunali, che non potranno più esercitare liberamente il loro diritto di controllo e di verifica degli atti amministrativi a tutela di tutti i cittadini. Con questo nuovo regolamento si andrà verso una visione autoritaria della politica, in quanto verrà condizionato il lavoro ispettivo dei consiglieri comunali”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni