In carcere per tentato omicidio, il 38enne Vittorio Rubino ritorna in libertà per buona condotta. L’uomo era stato condannato lo scorso mese di ottobre dai giudici della terza sezione della Corte d’Appello a 5 anni e 8 mesi di reclusione,un anno in meno rispetto al verdetto di primo grado. La buona condotta ha consentito all’uomo, assistito dagli avvocati Gianbattista Rizza e Junio Celesti, di beneficiare di uno sconto di pena e di tornare libero dopo due anni e mezzo di detenzione. I fatti risalgono al 18 ottobre 2021 quando in vico San Martino a Francofonte furono esplosi 7 colpi di pistola calibro 7,65 senza, per fortuna, raggiungere il bersaglio, un 50enne del luogo, perché la vittima riuscì a nascondersi dietro le auto in sosta lungo la via.
Attraverso la visione de sistema di video sorveglianza i Carabinieri di Francofonte e del nucleo operativo della compagnia di Augusta riuscirono a ricostruire la dinamica ed individuare i tre responsabili dell’agguato, fra cui Vittorio Rubino che si erano resi irreperibili.
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